Marcello Sighinolfi: una vita per la democrazia, i diritti, la solidarietà
2 Ottobre 2019 Nessun commento »A dieci anni dalla scomparsa, un convegno e una riflessione sull’esperienza di Marcello “Mirko” Sighinolfi.
Sabato 19 ottobre ore 9.15 in sala Marcello “Mirko” Sighinolfi, via del macello – torre dei bolognesi a Nonantola.
Marcello Sighinolfi nasce a Nonantola nel 1923 da una famiglia di operai e braccianti. Dopo la scuola di avviamento professionale lavora come operaio metalmeccanico all’officina Fratelli Barbieri di Modena, dove conosce alcuni anziani operai antifascisti. Dalla primavera del 1943 è in servizio alla Marina Militare, e con l’armistizio dell’8 settembre ritorna a casa ed entra nelle fila della Resistenza partigiana modenese, con il nome di battaglia ‘Mirko’, diventando comandante del battaglione Achille di Nonantola, della brigata gappista “Walter Tabacchi”. È tra i principali protagonisti dei combattimenti per la liberazione di Modena, il 22 aprile 1945. Durante la lotta partigiana aderisce al Partito comunista e a guerra finita è prima dirigente dell’ANPI di Modena poi della Camera confederale del lavoro. Si trova a gestire i difficili momenti della serrata alle Fonderie Riunite e l’eccidio di 6 operai il 9 gennaio 1950. Nel 1951 viene inviato in Puglia, dove assume la guida della Camera del Lavoro di Bari negli anni delle battaglie per l’occupazione delle terre e la riforma agraria. Nel 1956 è chiamato a Roma da Giuseppe Di Vittorio in veste di vice segretario organizzativo. Rientra poi in Emilia, dapprima come segretario della Cgil regionale e poi della Camera del Lavoro di Bologna sino alla fine degli anni Settanta. Conclusa l’attività lavorativa, Sighinolfi si impegna nell’associazionismo partigiano, diventando anche presidente dell’ANPI di Modena, e sostiene con forza l’attività dell’Istituto storico di Modena, dedicandosi con passione e rigore intellettuale all’attività di divulgazione della storia e della memoria della Resistenza nelle scuole.
… e dopo ardente discussione…
2 Ottobre 2019 Nessun commento »Una mostra per raccontare il contributo dell’ANPI all’avvio del complesso percorso politico, culturale e sociale dal quale nacque l’Italia democratica e costituzionale.
Inaugurazione e presentazione sabato 12 ottobre ore 17 presso la torre dei modenesi, via Roma 10/a a Nonantola.
La mostra rimarrà aperta dal 12 al 27 ottobre nei seguenti orari: da giovedì a domenica dalle 10 alle 12; sabato e domenica anche dalle 15 alle 18.
Sulla stessa barca
21 Marzo 2019 Nessun commento »Questa terra è la tua terra
Nessuno potrà mai fermarmi mentre percorro
quella grande strada della libertà;
Nessuno potrà mai farmi tornare indietro
Questa terra è stata fatta per te e per me
Woody Guthrie
L’ANPI di Nonantola, il Comitato Anni in fuga, la Consulta del volontariato di Nonantola, il Presidio Libera Mancini Vassallo promuovono:
giovedì 28 marzo 2019, ore 20
fiaccolata cittadina a Nonantola
Partenza da Piazza Antonio Gramsci, davanti all’Abbazia di Nonantola
Non ci sono ragioni che giustifichino la diversità di trattamento tra cittadini italiani e stranieri.
La legge sulla sicurezza:
- Nega ai richiedenti asilo la possibilità di essere parte di una comunità.
- Rende molto difficile l’accesso ai servizi pubblici e privati di base.
- Solo dando alle persone la possibilità di far parte pienamente di una comunità si ha maggiore sicurezza sociale.
Commemorazione dell’eccidio nazifascista di Navicello
4 Marzo 2019 Nessun commento »Domenica 10 marzo 2019, ore 10.30 a Navicello (MO)
Commemorazione dell’eccidio nazifascista compiuto nel 1945
Interverranno:
- Lucio Ferrari – Presidente dell’ANPI provinciale di Modena
- Alberto Borghi – Sindaco di Bomporto
- Il Consiglio dei Ragazzi dell’Unione dei Comuni del Sorbara
Programma
- ore 10.30 – Incontro nel piazzale antistante il monumento dei Caduti partigiani
- ore 10.45 – Corteo e deposizione delle corone
- ore 11.00 – Discorsi celebrativi